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Positano, la divina, conosciuta in tutto il mondo.
Positano che profuma di limoni, lino, cotone e Dolce vita.
Chi non conosce Positano?
Eppure ci sono alcune cose che forse non sai! Piccole Curiosità sulla bella cittadina che come un imbuto s’affaccia sul mare e che la rendono ancora più affasciante…More than a Postcard!
1. Ad ogni quartiere la sua chiesa
Positano è piccola, vero! Ma sai che ci sono ben 12 quartieri e 12 chiese? Quindi ad ogni quartiere la sua chiesa ma per le cerimonie importanti (matrimoni, battesimi o comunioni) si va tutti alla Chiesa di Santa Maria Assunta!
2. La chiesa Moschea
Ebbene, se da Piazza dei Mulini, guardi in su, vedrai la Chiesa Nuova che in realtà poi è una delle più antiche di Positano e si… ha proprio la struttura di una moschea! Non a caso il quartiere in cui si trova è conosciuto come quartiere arabo. Il campanile invece è successivo e fu edificato nel 700!
3. La strega di Positano
Ti sarai chiesto come mai Positano è così famosa in tutto il mondo. Quello che dovresti sapere è che negli anni 60 Vali Myers, artista Bohemien di origine Australiane si trasferì a Positano, scegliendo una vita povera ed essenziale. Divenuta una specie di Santona, attirò l’attenzione di attori e artisti che arrivavano a Positano apposta per conoscerla. Di qui, neo hippie che tra meditazione, piedi scalzi e abiti gitani diedero vita alla MODA POSITANO!
4. Freddie Mercury
Forse avevi sentito di Ospiti importanti che sceglievano Positano per le vacanze estive… ma sapevi che a farsi cullare dal ritmo dolce della bella Perla della Campania c’era anche il Leggendario Leader dei Queen?
5. Vietato Costruire
Non farti venire idee strane! A Positano, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è vietato costruire nuovi edifici! Ma non solo: quando i Positanesi hanno intenzione di ridipingere la facciata degli edifici, non possono assolutamente scegliere un colore diverso da quello originale; Infatti, è vietato cambiare colore degli edifici, altrimenti si incorre in una multa salata oltre che si è costretti a ridipingere nuovamente, nel colore più simile all’originale.
6. L’oro della Madonna
Il 15 Agosto si celebra l’assunzione della Madonna e lo si fa con una bellissima processione. La statua della Madonna, custodita nella chiesa di Santa Maria Assunta, viene letteralmente ingioiellata e sfila per la città. Non sono gli accessori originali però quelli indossati dalla statua, poichè quelli furono rubati. Proprio in seguito al furto, gli abitanti di Positano consegnarono tutto l’oro che avevano, per contribuire alla realizzazione di nuovi accessori per la Madonna.
7. La danza
Il famoso ballerino e coreografo Massine, insieme a Picasso e Cocteau fu ospite a Positano presso il Mulino d’Arienzo tra intrighi, dissapori, passione e gelosie; pare che qui, tra le altre cose si tre trovarono l’ispirazione per nuovi meravigliosi balletti russi da portare in giro per il mondo.
Non dimentichiamo che anche lo stesso Rudolf Nureyev, la scelse come rifugio per ben 26 anni. Di qui il famoso Premio Danza di Positano che ha premiato nel tempo etoile del calibro di Eleonora Abbagnato e Roberto Bolle.
8. Picasso a Positano
Picasso fu ospite della città e definì Positano addirittura Città cubista per eccellenza, in quanto questa si sviluppa completamente in verticale.
9. Li Galli
Si tratta dell’arcipelago che guarda Positano dal mare ed è stata la residenza di ospiti veramente illustri che se lo sono contesi non poco: Leonide Massine, Le Corbusier, Nureyev. Oggi l’arcipelago pare appartenga a Giovanni Russo, proprietario dell’Hilton Sorrento Palace ma, se siete interessati, potete acquistarla per soli 195 milioni di euro.
Se guardate bene, Gallo Lungo dall’alto sembra quasi un Delfino!
10. Positano, “Posa Posa!”
La leggenda vuole che nel XII secolo, una nave che trasportava un’icona della Vergine Maria non riusciva più tornare in mare aperto per la mancanza di vento. Dal quadro si sentì udire una voce che gridava “Posa, Posa!” cioè “fermati qui“, così l’icona fu trasferita sulle coste di quella che oggi è Positano! Di qui il nome e quell’icona potete ammirarla ancora oggi nella Chiesa di Santa Maria dell’Assunzione. Questa chiesa infatti fu fatta costruire apposta, su un campo di ginestre dove per ben tre giorni di seguito l’icona fu ritrovata, nonostante più volte riposta presso la Chiesa di Piazza dei Mulini.
Un ringraziamento speciale va alla meravigliosa Guida Certificata dalla regione Campania Zia Lucy, senza la quale non avremmo mai scoperto tutte queste bellissime curiosità!
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